Affrontiamo oggi con la nostra esperta, la @dottoressapiacentiniada , un tema delicato che coinvolge molte coppie: l’infertilità e il percorso di procreazione assistita. Si stima, infatti, che circa il 15% delle coppie in Italia affronti questa sfida.
L’infertilità è un momento traumatico e stressante che influisce profondamente sulla vita biopsicosociale della coppia.
Al momento della DIAGNOSI, le prime REAZIONI sono SHOCK e disorientamento, seguiti da emozioni complesse come RABBIA, vergogna, COLPA e invidia. In questa fase iniziale, si verifica anche il confronto tra l’immagine del bambino desiderato e la realtà del ritardo nel concepimento.
Elaborare questa immagine è un PROCESSO DI LUTTO che la coppia deve affrontare per continuare il proprio percorso.
L’incapacità di concepire naturalmente può portare molte coppie a intraprendere un percorso di procreazione medicalmente assistita (PMA) con la speranza di ottenere risultati positivi.
COSA È IMPORTANTE AFFRONTARE DURANTE IL PERCORSO? È cruciale concentrarsi su queste speranze, spesso non realistiche, per evitare ulteriori frustrazioni e delusioni.
Per questo motivo, oltre al percorso medico, è essenziale INTEGRARE UN SUPPORTO PSICOLOGICO per:
Ridurre lo stress
Migliorare le strategie di coping
Lavorare sulla consapevolezza del proprio corpo
Elaborare il lutto generativo
Approfondire la comprensione del simbolico legato alla coppia.
Affrontare l’infertilità richiede un approccio completo, combinando la cura medica con il benessere psicologico per garantire un percorso più equilibrato e sostenibile.