Le emozioni (o la loro assenza) e la loro gestione sono centrali in un percorso di psicoterapia. Ma le emozioni sono molto importanti anche nella vita quotidiana: organizzano il pensiero e l'azione, guidano i processi decisionali, influenzano ogni pensiero e azione della vita quotidiana.
La regolazione delle emozioni si apprende fin da neonati, inizialmente avviene tramite il caregiver, per poi divenire autoregolata.
Non ci sono emozioni giuste o sbagliate, l'importante è sperimentarle in modo equilibrato.
E cosa succede quando si attuano Schemi emotivi disadattivi? Possono presentarsi due scenari:
- Eccessivo controllo delle emozioni: con negazione dei vissuti emotivi eo eccessiva razionalità e intellettualizzazione.
- Scarsa regolazione emozioni: con espressione disadattiva delle emozioni quali rabbia esplosiva, acting out, ipervigilanza ansiosa.
Quindi a cosa serve la psicoterapia?
Serve per dare accesso al mondo emotivo e imparare a esprimere le proprie emozioni oltre che favorire strategie di riconoscimento e autoregolazione dei propri vissuti. È importante che il paziente venga legittimato ad esprimere le sue emozioni fungendo da esperienza emotiva correttiva e portando il paziente a creare e collaudare nuovi schemi emotivi.