#unlibroperriflettere - Briciole

Oggi per la rubrica #unlibroperriflettere ho scelto come argomento i disturbi del comportamento alimentare.

Quello dei disturbi del comportamento alimentare è un tema che mi sta molto a cuore perchè i primi pazienti "veri" (non letti sui libri dell'università) con cui mi sono rapportata sono stati proprio ragazzi e ragazze con dca. Infatti, fra i tanti tirocini che si sono susseguiti nei miei anni di studio, ho svolto un anno di tirocinio nel reparto di neuropsichiatria infantile nell'Ospedale Regina Margherita di Torino, dove in quel periodo erano ricoverati diversi ragazzi e ragazze con dca. Alcuni tratti della protagonista del libro mi hanno riportata a quei momenti, a quei ragazzi, a quei vissuti, a quelle emozioni, a una me inesperta che non sapeva che pesci pigliare per avvicinarmi al loro dolore, un dolore che vedevo e sentivo quasi fosse palpabile.

"Comincia con tre polpette al sugo questa storia. Tre polpette di carne di vitello vomitate nel bagno di casa con la porta spalancata. Anoressia mentale, sarebbe stata la diagnosi psichiatrica. ... Una storia da manuale."

Di libri su questo argomento ce ne sono davvero parecchi, io ho scelto di leggere "Briciole. Storia di un'anoressia." di Alessandra Arachi. Non fatevi ingannare dal titolo, non si parla solo di anoressia, ma dei dca in diverse sfaccettature. La storia si snoda in 104 pagine, narrando la storia di Elena, la protagonista, lungo il tunnel che dall'anoressia la porterà alla bulimia, accontentandosi delle briciole. Briciole non solo di cibo ma anche di vita, di emozioni.

Il libro è abbastanza crudo ma reale, fa toccare con mano la sofferenza, il dolore, il senso di vuoto da riempire, la fame d'amore da placare della protagonista. Nonostante sia molto breve fa riflettere su come il cibo possa, improvvisamente, diventare un nemico. Inoltre credo possa far capire a chi non ha mai provato determinate sensazioni o esperienze ciò che i dca possono comportare, sia fisicamente ma, soprattutto, psicologicamente.

"Ma sarà proprio una briciola di emozione, la riscoperta dei sentimenti, a ribaltarla e salvarle la vita."

E voi, avete letto qualche libro sui disturbi del comportamento alimentare? Vi interessa come argomento? Fatemi sapere