#unlibroperriflettere - Il cavaliere che aveva un peso sul cuore

Oggi in #unlibroperriflettere torniamo alle fiabe per adulti con "Il cavaliere che aveva un peso sul cuore" di Marcia Grad Powers.
"Duke è un cavaliere amato e rispettato, e come cacciatore di draghi non ha eguali. Ma un giorno Allie, sua moglie, lo lascia, mentre suo figlio Johnny, per il quale aveva previsto una grandiosa carriera da cacciatore di draghi, manda in fumo i suoi progetti svelandogli che non è quella la vita che vuole per sé. Incapace di accettare questi cambiamenti e frustrato dall'impossibilità di far tornare le cose come prima, Duke inizia ad avvertire un peso sul cuore che diventa via via più gravoso, fino al punto di essere insostenibile e privarlo di tutte le
energie, diventando una zavorra. Sconvolto e in cerca d'aiuto, si imbatte in un gufo parlante e, grazie ai suoi consigli, inizia un percorso per ritrovare la felicità perduta. E, come per magia, il peso sul cuore si dissolve, lasciandolo colmo di fiducia nel futuro e in ciò che la vita riserva di buono ogni giorno."
Il protagonista della fiaba, come avrete capito, è Duke, che si ritrova, da un giorno all’altro, ad avere problemi coniugali, genitoriali e professionali. Viene lasciato dalla moglie, che lo accusa di non esserci e di non saper parlare all’interno della coppia. Si sente rifiutato dal figlio, che gli dice che a lui non interessa diventare un cacciatore di draghi come lui perchè ha altri interessi. Ciò produce conseguenze sul suo cuore che, a poco a poco, diventa così pesante da diventare un problema durante la battaglia. I movimenti sono scoordinati, appesantiti, il pensiero non è lucido ed è così che viene sconfitto da un drago. Perchè il cuore di Duke si è appesantito? Perchè i suoi pensieri si sono problematicizzati, sono diventati contorti, e hanno preso il sopravvento. Un po' come succede quando un paziente richiede l'aiuto di un professionista e giunge nella stanza dello Psicoterapeuta.
Duke, grazie ad alcuni aiutanti d'eccezione, intraprenderà un cammino alla volta del cambiamento, della crescita personale autentica e della riscoperta del proprio sé, proprio come accade in un percorso di psicoterapia.
Duke riuscirà a dare un nome al suo problema (dis-agio di tipo II) e a trovare tante piccole soluzioni per risolverlo. Partendo quindi da un’attivazione personale Duke intraprende il suo viaggio sulla Via della Serenità, dove comprende che si può essere felici anche se le cose non vanno esattamente come programmato, basta saperle guardare da un altro punto di vista, perché spesso persino le avversità nascondono doni inaspettati. Talvolta nella vita infatti accadono cose che non vorremmo accadessero, mentre altre che desideriamo ardentemente non si verificano. Ma se combattiamo con tutte le forze contro ciò che è ineluttabile, ci ritroviamo depressi,
stressati, furiosi. E accettare ciò che non si può cambiare, per
concentrarsi su quello che invece dipende dalla nostra volontà è il primo passo per ritrovare la serenità. Il primo cambiamento
compiuto da Duke è stato quello di cambiare prospettiva, che gli ha consentito di modificare la logica dei suoi pensieri, rendendo lineari quei pensieri contorti, di trovare una nuova serenità e un nuovo benessere. Le nuove logiche indotte dal cambiamento gli hanno permesso di avere un ruolo attivo all’interno della propria vita, cambiando la parola dovere con potere, un coraggio lontano da quello basato solo sulla forza fisica che lo ha sempre contraddistinto. Il segreto per ritrovare la serenità sta quindi nel guardare le cose da un punto di vista differente e concentrare le energie su ciò che invece dipende dalla nostra volontà. Solo così saremo in grado di superare le avversità che la vita ci riserva. Nessuno può regalarci la serenità, dipende da noi conquistarla.
“Che io possa avere la SERENITA’ per accettare le cose che non posso cambiare, il CORAGGIO per cambiare ciò che posso e la SAGGEZZA per capire la differenza”.
La chiave del cambiamento sta nelle nostre scelte e nel nostro modo di pensare. Solo scacciando i pensieri negativi possiamo ritrovare la nostra pace interiore ed eliminare quel peso sul cuore.
Questa è la chiave della vera felicità.